Lo Statuto: Natura e Scopi dell'Arciconfraternita
Articolo 1:
La Venerabile Arciconfraternita di Santa Caterina da Siena, già Compagnia della Nazione Senese, in Roma, è una Associazione di assistenza, di beneficenza e di culto, senza fini di lucro, con personalità giuridica privata riconosciuta, avente sede in Roma - Via Monserrato n.111, nello stesso fabbricato comprendente la Chiesa nazionale di Santa Caterina da Siena in Via Giulia.
Articolo 2:
Possono far parte dell'Arciconfraternita i nazionali senesi, di ambedue i sessi, cattolici, maggiorenni, residenti in Roma - intendendosi per "nazionali senesi" gli oriundi di un qualsiasi luogo che sia appartenuto all'antico Stato senese o che appartenga oggi alle province di Siena o Grosseto -, e anche coloro i quali, a giudizio del Consiglio di Amministrazione, pur non essendo "nazionali senesi", rispondano ai requisiti confraternali, essendo motivati dalla devozione verso Santa Caterina e da ragioni di natura caritativa. Possono altresì far parte dell'Arciconfraternita anche i familiari, compresi gli affini. Non possono far parte dell'Arciconfraternita coloro che abbiano subìto condanne ad una pena restrittiva della libertà personale o alla interdizione dai pubblici uffici, finché non abbiano ottenuto la riabilitazione, e le persone di notoria cattiva condotta. Cessano di far parte dell'Arciconfraternita e dovranno essere radiati o espulsi, coloro per i quali venga a mancare uno dei requisiti di cui ai precedenti capoversi.
Articolo 3:
L'Arciconfraternita ha per scopo:
1. l'adempimento di opere di mutua carità ed assistenza materiale e morale verso i Confratelli bisognosi, nonché verso altri bisognosi;
2. l'adempimento, tra i Confratelli, delle pratiche religiose e del culto di Santa Caterina, anche con la diffusione del suo messaggio;
3. la conservazione, la promozione e l'amministrazione dei beni di proprietà e la erogazione delle loro rendite in conformità del presente statuto, delle leggi e dei regolamenti vigenti;
4. la conservazione e la promozione del proprio patrimonio religioso, culturale, storico, artistico;
5. la cura delle tradizioni che furono proprie della Compagnia della Nazione Senese, contribuendo a mantenerne viva la cultura in Roma;
6.la collaborazione con le istituzioni di ispirazione Cateriniana che operino in Italia e all'estero.
Articolo 4:
Per l'adempimento dei propri fini, l'Arciconfraternita dispone dei redditi che derivano, secondo il proprio bilancio, dal patrimonio immobiliare e mobiliare posseduto in Roma, Via Monserrato nn. 107-112 e in Via in Caterina n.89, costituitosi nel tempo, e da eventuali lasciti di benefattori.